Dice Gesù:

"La croce che ho portato per voi è stata sottomessa e le mie ferite continuano a sanguinare. 

Portami anime, portale ai piedi della mia croce come perdono e saranno consolazioni che mi arrivano come carezze. 

Scrivi, Teresa! La mia servitù è tra i crocefissi e molti ancora ne arriveranno per scriverli sul libro della vita, ma la loro destinazione sarà il Paradiso. La Donna vestita di sole darà la sua preziosa  e santa corona nelle mani degli angeli che vi saranno accanto in santità. Alzerà le sue preziose mani verso l'Altissimo e chinando il capo darà il "via" alla già destinata terra. Fatevi trovare animati dalla croce, che sarà il vertice della destinazione. Sull'empio ci sarà una condensa di fumo ma peri martiri ci saranno lunghi cordoni dei visitatori del cielo. Sarà la croce a sostenervi. Negli agonizzanti ci saranno visioni, state vivendo la mia agonia nel Getsemani. 

Sotto il suolo terrestre si sta aprendo un grande cratere che nessuno può arrestare. La sua lava sarà unita dalla terra al mare. Causa di tutto ciò è il male, ma l'uomo non ha mai sentito la necessità di guardare lo scenario già scritto. Tutto si avvererà come sentenza che voi avete cestinato, la settima tromba ed il suo rombo. Le vostre vie saranno carbone e voi ancora non vi decidete? La vostra terra è un'arma potente"