Dice Gesù:

"L'ho nascosta ai sapienti la mia seconda venuta. Il tempo della mia seconda venuta è stato accorciato perché la mia messe è sempre più impoverita. L'abito talare è spento, è sprovvisto di carità. Figlia mia, ho bisogno di lanceri puri, l'immagine che ho si è spacciata in cose indegne e l'"ecce omo" lo hanno impoverito ancora e ancora. Ridano pure gli ecclesiastici, ma l'"ecce omo" è completo di corona e maestà e darà la necessaria beatitudine a chi entrerà nella salvezza. Nel libro della vita hanno confiscato la parte più preziosa che riguarda la mia seconda venuta. Non tardare mai a scrivere ciò che è distante da me. L'esercito da me amato esalterà la croce. In tutto questo mio discorso c'è la sapienza della mia seconda venuta.

E' vicino quel tempo?

"La mia seconda venuta? E' già presente, mi devo solo rivelare. Quante vite manipolate sto vedendo dalla croce maledetta che l'uomo ha creato. Figlia mia, quella croce vi si presenterà come piombo. Cosa posso cambiare in questa vostra esistenza? Quando gli eccessi vi verranno a mancare lo saprete. E' là che Gesù si rivelerà per la seconda venuta.

Figlia mia, tu le certezze non le hai mai avute. Quando le avrai sarà maturato il tuo tempo. Ti invito a scrivere con la mano e la penna per rendere più prezioso il messaggio. Giuda è il migliore di questa società. Il male è troppo fertile ed il gemito che vi sta annunciando ha il fetore di Satana"